
Sfilare su due ruote attraversando paesi, ciclabili, campagne e territori è un’esperienza di vita che cambia lo sguardo di chi pedala. In realtà noi crediamo che sia vero anche il contrario.
Andare in bicicletta è una azione potentissima, in grado di cambiare anche modo in cui siamo abituati a immaginare o incasellare la fruizione di alcuni spazi. Si rigenera non solo lo sguardo di chi pedala, ma anche il luogo che viene attraversato assume nuovi significati.
Ci siamo messi alla ricerca di 3 progetti interessanti e Made in Italy che uniscono l’arte e la bicicletta, cambiando l’idea che abbiamo di spazio pubblico e ispirando nuovi punti di vista.
Scopriamoli insieme.
Il progetto “Bike Ride Story” di Stefania Galegati Shines
Si tratta della realizzazione di un racconto scritto con pittura bianca, in materiali biodegradabili, lungo una pista ciclabile di 1.400 metri in un paese in provincia di Mantova. Un intervento di rigenerazione urbana che nasce in seguito alle riflessioni avvenute dopo il sisma del 2012 sui concetti di transitorietà e natura instabile. Il progetto Bike Ride Story è l’illustrazione su una pista ciclabile di un racconto di Paolo Roversi, natio di Suzzara, che si è reso disponibile a scrivere una storia ispirata ai suoi luoghi. La scritta è stata realizzata in pittura lavabile ma ad alta tenuta resisterà sulla pavimentazione stradale dai 10 ai 20 anni, scolorendosi con le piogge e le calure estive, in modo naturale e non inquinante.
Secondo le parole dell’artista Stefania Galegati “L’aria, la nebbia, l’orizzonte, il suono delicato e ripetitivo dei meccanismi della bicicletta andranno ad intersecarsi con il racconto, legato a quel bellissimo nulla della pianura padana. Questa storia potrà essere letta solo o preferibilmente in bicicletta, mezzo povero per eccellenza capace di raccontarci i cambiamenti della nostra società italiana.”
Il progetto “Parco Lineare” a cura dello studio NOWA
Questo percorso pedonale e ciclabile è stato progettato sulla vecchia linea ferroviaria che dagli anni venti agli anni settanta Caltagirone, Piazza Armerina e Dittaino in Sicilia. Il progetto riqualifica con una infrastruttura leggera una antica “ferita” del territorio facendo emergere la bellezza di un percorso naturalistico fatto di filari di cipressi, arbusti piantati lungo il percorso, sculture, cornici, sedute. Anche i diversi colori della superficie della ciclabile indicano i diversi modi suggeriti al ciclista/camminatore di osservare il paesaggio e i dettagli attorni: il rosso indica di osservare pedalando, in modo dinamico; il blu induce a rallentare e riposare focalizzando l’esplorazione sui resti dell’infrastruttura industriale; il giallo segnala i punti più panoramici; il verde segnala invece eventuali punti pericolosi.
Il progetto Muro di Sormano a cura di Ifdesign
Si tratta si un percorso ciclistico molto sfidante, forse il più difficile del mondo, 2 km per 300 metri di dislivello in provincia di Como. Questa salita è stata parte del Giro di Lombardia nel periodo 1960-1962. Il progetto di riqualificazione ha permesso di unire l’aspetto agonistico con il significato storico e simbolico di questo percorso. Frasi celebri, informazioni sulla vegetazione, indicazioni sulla pendenza, punti panoramici e tempi di arrivo e percorrenza sono stati illustrati lungo il percorso, guidando e motivando i ciclisti più impavidi. Una avventura che mette a dura prova il corpo e la sua capacità di resistenza ma che restituisce un pezzo di storia e memoria a chiunque decida di affrontare questa salita. Non si tratta di una semplice sfida ma di un vero e proprio viaggio nei ricordi e nella gloria del passato ciclistico regionale e nazionale.
Anche in Puglia c’è qualcosa di interessante in questo senso, soprattutto per chi viaggia a piedi. A Biccari, nel nord della Puglia, c’è un’opera d’arte, una panchina gigante che invita i viaggiatori a riposare lungo il percorso. Un invito a tornare bambini e ad osservare la bellezza del paesaggio dei Monti Dauni.
Conoscete altre installazioni artistiche legate al viaggio e alla bicicletta? Avete voglia di esplorare su due ruote? Contattateci per avere maggiori informazioni sulla vostra vacanza in bicicletta guidata o sefl guided in Puglia.
Ph. Credits: Bike Ride Story