
Non siamo qui per parlare semplicemente di cibo e una lista di specialità pugliesi tipiche del Natale.
Sì, perché dicembre è molto di più di un mese di festa, regali, pranzi in famiglia e paesini adornati. Il Natale in Puglia è quel periodo dell’anno in cui la convivialità è un rito da onorare, in ogni sua sfumatura, soprattutto in cucina e a tavola.
In particolare, oltre ai piatti che si preparano proprio nei giorni di festa, resta ancora l’usanza di riunirsi per la preparazione di dolci fatti in casa da condividere poi con la famiglia e gli amici durante le feste. Sono soprattutto le donne – nonne, figlie e nipoti – a portare avanti questa tradizione, ancora viva soprattutto nei paesi più piccoli.
In generale, il menu delle feste è ricco di ogni sorta, dal dolce al salato. Ecco qui alcune delle specialità pugliesi tipiche del Natale più diffuse in tutto il tacco d’Italia.
Le specialità pugliesi tipiche del Natale: piatti salati
Pesce fritto e baccalà fritto
Una bella frittura mista di pesce fresco, detta anche “paranza”, oppure un buon piatto di baccalà fritto, messo in ammollo nei giorni precedenti per perdere il sale in eccesso e risultare tenero e bilanciato. Da mangiare anche come antipasto, ben caldo, appena fritto.
Calzone di cipolle
Si tratta di una focaccia ripiena di cipolle rosse stufate, olive, capperi, pomodorino. Una vera goduria per il palato che in realtà i pugliesi amano preparare non solo durante le feste natalizie ma per tutto l’anno.
Frutti di mare
Immancabili soprattutto a Bari e dintorni, i frutti di mare vanno serviti crudi. Cozze, scampi, gamberi, seppie sono tra le cose più apprezzate e comuni.
Agnello al forno patate e lampascioni
Senza dubbio una delle specialità pugliesi più antiche e tipiche del Natale. L’agnello viene disposto in una teglia e ricoperto di olio, vino bianco, alloro, rosmarino, sale, pepe, patate a tocchetti e lampascioni, piccole cipolle selvatiche dal retrogusto amarognolo. Il tutto va cotto in forno, magari a legna e servito come secondo piatto.
Panzerotti
C’è chi non può rinunciare al tipico panzerotto. Si tratta di un impasto lievitato a forma di mezza luna ripieno di pomodoro, mozzarella, origano e, per chi vuole, anche capperi. I panzerotti vengono fritti e mangiati rigorosamente senza posate, magari accompagnandoli con salumi e formaggi tipici locali.
Brodo
Il giorno di Natale non manca anche l’usanza di preparare il “brodo” di carne. In una pentola piena di acqua si fanno bollire insieme carote, patate, sedano, cipolle, pomodori, prezzemolo e pezzetti di carne tenera. Con quel brodo si condiscono i tortellini e si completa il piatto con una spolverata di parmigiano reggiano.
Le specialità pugliesi tipiche del Natale: dolci
Cartellate
Si tratta di rose di sottilissima pasta arabescata e fritta la cui ricetta si tramanda di famiglia in famiglia. Come dicevamo all’inizio, la tradizione vuole che le donne di diverse famiglie si ritrovino insieme per preparare in grande quantità questi dolci delle feste. Le cartellate sono condite con il vin cotto, uno “sciroppo” ottenuto dalla cottura dei fichi oppure dal mosto delle uve pugliesi Negroamaro e Malvasia. In alcune parti della Puglia c’è anche l’usanza di condirle con il miele.
Pettole
Le pettole sono piccole e soffici palline di pasta lievitata che viene prima fritta e poi ripassata in zucchero e scorzetta di limone. Anche queste sono deliziose quando vengono servite calde e possono anche essere ripassate invece che nello zucchero, nel vincotto o nel miele.
Porcedduzzi
I porcedduzzi sono una delle specialità pugliesi di Natale della zona del Salento, il sud della Puglia. Si tratta di un impasto di farina, vino bianco, succo d’arancia, olio che viene poi fatto in piccoli cordoni e poi tagliati a pezzetti di circa 1 cm da friggere e ripassare poi con miele e zuccherini colorati.
Biscotti di mandorle
I dolci di mandorle sono un grande classico, non solo delle feste natalizie ma in generale della tradizione gastronomica pugliese. Sono il dono degli sposi agli invitati del matrimonio ma anche una delle specialità più diffuse e dalle mille varianti. Spicca tra tutte il biscotto di Ceglie – presidio Slow Food fatto con un impasto di mandorle e ripieno di marmellata di uva, ciliegie, cotogne ma anche i mustaccioli, dolcetti fatti con farina, cacao, vincotto, gocce di cioccolato, olio, zucchero e scorzetta di limone.
Allora, dopo tutte queste specialità pugliesi tipiche di Natale per caso vi è venuta fame o voglia di trascorrere in Natale in Puglia? Noi di Puglia Cycle Tours siamo sempre pronti ad accogliervi!